Rocche Costamagna
Via Vittorio Emanuele,8 La Morra CN | T. +39 0173.509225
Storia
Rocche Costamagna è un'azienda storica. Il 15 maggio 1841, l'Ufficio di Polizia del Regio Comando Militare della città e provincia di Alba concedeva a Luigi Costamagna, figlio di Francesco Antonio, il permesso "per commercio di vino al minuto […] per il vino prodotto dalle uve dei suoi vigneti" in La Morra. Alla morte di Francesco, il figlio Riccardo, avvocato in Torino e in Alba, continuò a gestire l'azienda con l’aiuto dalla moglie Maddalena. Negli anni Trenta, dopo la morte di Riccardo, Maddalena cedette i vigneti al di fuori di La Morra, ma non quelli situati nelle Rocche dell’Annunziata. Alla fine degli anni Sessanta la nipote Claudia Ferraresi, insieme al marito Giorgio Locatelli, decide di riprendere in mano le redini dell’azienda familiare, affiancando alla professione di pittrice quella di imprenditrice vitivinicola. Claudia Ferraresi idea molte importanti iniziative per le Langhe: Nel 1975 crea la “Ca dj’Amis”, un’associazione culturale che suggerisce una lettura del Piemonte visto in diversi aspetti: dall’arte locale alla microstoria, dalle minoranze alla cultura enogastronomica della Langa fino al recupero delle eccellenze come risorsa turistica e culturale. Organizza “Le tavole della cultura”, intorno alle quali si raccolgono eventi e iniziative sull’enogastronomia attraverso convegni, libri e saggistica. Tra gli altri, la collana diretta da Claudia Ferraresi “Cibo di carta” e “Libri da gustare”, selezione annuale di venti titoli enogastronomici. Fonda nel 1990 “I Ristoranti della Tavolozza”, un gruppo selezionato di professionisti dell’accoglienza impegnati nell’educazione alimentare con iniziative rivolte al pubblico, alla scuola e agli appassionati gourmet.
Persone
Dalla metà degli anni '80 Alessandro Locatelli, figlio di Claudia Ferraresi, si occupa di ogni aspetto della gestione, migliorando ancora la gestione dei vigneti e la vinificazione e curando le vendite espandendo la rete commerciale ai quattro continenti.
Vigneti
Il bellissimo vigneto di Rocche dell'Annunziata è il nucleo storico dell’azienda. Si tratta della parte migliore di questo cru: il termine rocca sta appunto a indicare la parte più alta della collina. E' un corpo unico di 5,20 ettari coltivati a Nebbiolo da Barolo per la produzione del Barolo Rocche dell’Annunziata e, soltanto nelle grandi annate e in piccole quantità, del Barolo Bricco Francesco. Altri appezzamenti dell'azienda sono i vigneti Nassone e Pisotta situati nella parte più alta di La Morra e alcuni vigneti di Barbera nel comune di Verduno.
In vigna viene praticata la lotta biologica guidata e integrata per ridurre l’utilizzo di prodotti chimici.
Vini
I vini prodotti dall'azienda sono espressione del territorio: Barolo, Barolo Rocche dell’Annunziata, Barolo Riserva Bricco Francesco, Langhe Nebbiolo, Barbera d’Alba, Dolcetto d’Alba, Langhe Arneis e Barolo Chinato.
Visite in cantina
Visite e degustazioni su appuntamento.